In confronto a qualche anno fa, la scelta di un pc portatile attualmente potrebbe apparire decisamente più facile. In realtà, però, la varietà di scelta che è presente sul mercato è talmente ampia che c’è solo l’imbarazzo della scelta. Proprio per questo motivo, non è affatto facile capire quali siano le caratteristiche che possono fare la differenza.
Le dimensioni del display
Uno dei fattori che possono fare la differenza e che devono essere considerati a fondo durante la fase di acquisto corrisponde certamente al display. Spesso e volentieri, si tende, in maniera erronea ovviamente, a sottovalutare questo aspetto. Lo schermo è quella componente del notebook che viene sfruttata di più ed è fondamentale poter contare su un display che possa essere consultato in qualsiasi condizione ambientale oppure luminosa.
Un recente articolo sui notebook 13 pollici pubblicato su simonemaestri.com indica come le soluzioni migliori su cui puntare sono quelle da 13 e da 15 pollici. Sono questi i due tagli che vanno alla grande al giorno d’oggi. Quando si deve capire che tipo di display va meglio per le proprie esigenze, bisogna considerare come una soluzione economica sia quella che prevede uno schermo con risoluzione FullHD con tecnologia IPS. In caso contrario, se non avete particolari problemi di budget, la scelta migliore che si può fare è quella di optare per un borderless OLED con una risoluzione 4K.
Attenzione al processore
Dopo aver risolto i dubbi a riguardo dello schermo, bisogna focalizzarsi sul processore. Gran parte dei processori dei vari notebook è legata ad Intel, ragion per cui bisogna prendere in considerazione solamente i migliori notebook su cui siano montati processori con Intel Core. Con il passare degli anni, però, anche un altro produttore di processori, ovvero AMD, si è affacciato nuovamente sul mercato con tante proposte interessanti, soprattutto dal punto di vista delle prestazioni.
La gamma di processori targata Intel comprende Core i3, Core i 5, Core i7. Gli AMD Ryzen, invece, comprendono Ryzen 3, Ryzen 5 e Ryzen 7. Il top di gamma, per entrambi i marchi, è rappresentato da Intel Core 7 e da Ryzen 7. In realtà, però, tralasciando i modelli entry-level, le versioni a metà della gamma, ovvero Intel Core i5 e Ryzen 5 sono in grado di soddisfare buona parte delle esigenze lavorative e private.
La scelta della RAM
Un altro fattore che fa la differenza in fase di scelta è sicuramente rappresentato dalla RAM. Bisogna dirlo con grande chiarezza: anche quei notebook che hanno solamente 4GB di RAM vanno benissimo per chi non ha particolari esigenze in ambito lavorativo, ma usa il pc solo ed esclusivamente per svolgere delle operazioni elementari, come ad esempio navigare sul web o usare i programmi base.
Il suggerimento migliore da seguire, in tutti gli altri casi, è sicuramente quello di optare per un taglio da quantomeno 8GB di RAM. Ci sono vari pc portatili che mettono a disposizione anche l’opportunità di ampliare la memoria RAM, ma si tratta di modelli che fanno parte della gamma alta, quindi costano decisamente. Ad ogni modo, meglio optare per una RAM da quantomeno 16 GB.